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Acireale, "proroga di un anno" per i 280 precari

Il sindaco Nino Garozzo ha annunciato che i conti del Comune consentono di poter emanare la delibera di conferma dei precari in forza alla macchina amministrativa

CATANIA. I precari del Comune di Acireale avranno garantito un altro anno di lavoro. Il sindaco Nino Garozzo ha infatti annunciato che i conti del Comune consentono di poter emanare la delibera di conferma dei 280 precari in forza alla macchina amministrativa.
La delibera dovrebbe essere già pronta ben prima della "consueta" scadenza del 31 dicembre, addirittura il sindaco conta di poter far votare il documento entro la fine del mese di novembre. "Sulla questione precari abbiamo sempre tenuto una posizione chiarissima, ancorata alle Leggi e alle opportunità offerte, non lasciandoci travolgere da entusiasmi privi di riscontri, né ci siamo abbattuti nei momenti di maggiore scoramento - ha commentato il primo cittadino - Patto di stabilità o adempimenti della Corte dei conti, nodi che sono venuti al pettine e che sono stati superati. Annotiamo con piacere che avevamo ragione pure quando pensammo che la prosecuzione dei contratti non dipendesse dallo Stato, ma dalla Regione. Che poi adesso la Regione agisca con circolare e non con legge, per noi poco conta perché con questo aggancio ai nostri collaboratori a tempo determinato possiamo oggi dire che, grazie alle delibere che il Comune di Acireale fece lo scorso anno, è possibile fare la prosecuzione del contratto, addirittura con un mese di anticipo rispetto agli anni precedenti. Entro il 15 o 20 novembre approveremo le delibere di prosecuzione dei contratti per il 2013, delibere che saranno inviate alla Regione per la copertura finanziaria della parte regionale". Il sindaco sottolinea che, in mancanza di nuove disposizione, il Comune procederà con il rinnovo dei contratti di anno in anno, fino al 2016.
RA. MU.

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