CATANIA. Il catanese Salvatore Crisafulli, risvegliatosi dopo due anni di coma vegetativo, e altri 17 disabili gravissimi hanno iniziato lo sciopero della fame, sospendendo gradualmente la nutrizione a sostegno dell' iniziativa promossa dal Comitato 16 Novembre.
Lo rende noto l’associazione Sicilia risvegli onlus, che segue casi di persone che vivono in stato vegetativo affette da sindrome di 'locked-in', Sla e gravi disabilità che nelle prossime ore online l'elenco delle persone che aderiscono alla protesta.
“La Sicilia pensa al voto e mai ai disabili che stanno per morire - afferma Pietro Crisafulli, presidente di Sicilia Risvegli e fratello di Salvatore - abbiamo chiesto a tutti i candidati alla presidenza della Regione Siciliana, ben 11, di sposare la nostra battaglia per i trapianti di staminali, ma fino ad oggi solo due di loro hanno promesso che, in caso di elezione, l'avrebbero portata avanti”.
Sciopero della fame di 18 disabili gravi
Pietro Crisafulli, presidente di Sicilia Risvegli protesta: “La Sicilia pensa al voto e mai a chi soffre e sta per morire. Abbiamo chiesto a tutti i candidati alla presidenza della Regione, ben 11, di sposare la nostra battaglia per i trapianti di staminali"
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