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Due case d’appuntamento in via Mascagli e Santa Sofia

Il giro di squillo è stato scoperto dai carabinieri grazie alle numerose segnalazioni dei cittadini infastiditi. Arrestato Biagio Fiorenza e denunciato un 71enne per sfruttamento della prostituzione

CATANIA. Case d’appuntamento a 4 mila euro al mese d’affitto in via Mascagni e via Santa Sofia. Il giro di squillo è stato scoperto dai carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia «Piazza Dante», che hanno arrestato Biagio Fiorenza, 49 anni, denunciando un settantunenne per sfruttamento della prostituzione.

Le indagini sono scattate per le numerose segnalazioni di cittadini, indispettiti per il continuo viavai di sconosciuti, associato alla presenza di giovani e avvenenti inquiline, che si avvicendavano ciclicamente negli immobili, ma soprattutto perché, in alcune circostanze, i clienti hanno importunato le abitanti della zona, convinti di avere trovato l’interlocutrice telefonica con la quale avevano prenotato il rendez-vous, attraverso gli annunci sui quotidiani. Le donne, tutte sudamericane, erano solite “darsi il cambio” a scadenza settimanale o bisettimanale.

Gli appartamenti in locazione, di circa 50 metri quadrati l’uno, erano stati suddivisi in due vani, nei quali ricavati un soppalco in modo da creare “ambienti di lavoro” distinti. Quello di via Mascagni è stata sequestrato poiché direttamente riconducibile ai due indagati; il secondo è stato rimesso nella disponibilità del proprietario il quale, residente in altra località, non era al corrente del subaffitto alle avvenenti inquiline

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