Polizia locale «in agitazione»: ad Acireale straordinari a rischio

ACIREALE. Sicurezza a rischio per la festa del compatrono di Acireale, San Sebastiano (20 gennaio) e per il "Più bel Carnevale di Sicilia" (dal 26 gennaio). La Polizia locale di Acireale è infatti in stato di agitazione per le annunciate decurtazioni all'impegno straordinario per il quale sono chiamati i vigili urbani in occasione di questi due eventi. Il Comune infatti parrebbe intenzionato a derubricare l'intervento a semplice "straordinario", eliminando quel 50% oltre lo straordinario che viene elargito alla Polizia Municipale in queste occasioni particolari. A denunciarlo è la segreteria aziendale del Dipartimento autonomie locali e polizie locali, Fenal – Sulpm: "Il servizio che nel periodo carnascialesco risulta oltremodo stressante e fitto di impegni - spiegano i sindacati - svolto senza alcun ausilio esterno e anche con turni di 16 ore. Per il suo svolgimento non può quindi essere utilizzato l’istituto dello straordinario. Al contrario l’ istituto del progetto obiettivo, utilizzato negli anni scorsi, consente di tenere in debito conto la specificità e la gravosità del lavoro in oggetto". Nel caso in cui l’Amministrazione imboccasse la strada della applicazione dello straordinario, annunciano i sindacati, "il personale si asterrà dall'effettuare il servizio. Per quanto riguarda quindi l’attuazione del “progetto obiettivo” è stato eventualmente sollecitato il dovuto riscontro entro il prossimo 15 dicembre. I sindacati lamentano infine il mancato pagamento ancora dello straordinario 2011, tre mesi di turnazione di reperibilità ed il progetto obiettivo "Estate 2011": "Siamo uno dei pochi Enti comunali non in arretrato con i pagamenti dei propri dipendenti, Vigili urbani compresi" specifica l'assessore alla Polizia locale Nino Sorace.