PATERNÒ. Riproclamato lo stato di agitazione dei dipendenti Comunale. Vincenzo Gulisano, Francesco Rapisarda, Enzo Fiaccarra e Franco Sestito, rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Faidel si dicono preoccupati dal fatto che l'anticipazione di 450 mila fatta per fronteggiare l’emergenza rifiuti, legata al pagamento dei salari agli operatori ecologici finisca con il penalizzare il pagamento di stipendi e tredicesime. Tale preoccupazione sarebbe accentuata dal fatto che gli introiti provenienti dalla seconda rata Imu potrebbero non corrispondere con le previsioni degli uffici comunali.
O.C.
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