CATANIA. Un assegno di cinquemila euro firmato "Sostare" per le associazioni di volontariato di Librino, indicate dal coordinamento provinciale dalle associazioni antiracket. Un segnale forte contro i gravi atti intimidatori avvenuti l’estate scorsa alla Plaja che schierano il Comune in prima linea nella denunzia contro illegalità e criminalità.
La cerimonia di consegna dei soldi ricavati dalla gestione dei parcheggi delle spiagge libere comunali da parte di Sostare è avvenuta ieri in Municipio. “Un esemplare gesto di condanna dei gravissimi episodi accaduti l’estate scorsa (il ferimento dell’imprenditore Francesco Carlino, che si era aggiudicato la gestione delle spiegga, che è stato costretto a rinunciare, ndr), ha detto il sindaco Raffaele Stancanelli, affiancato dall’assessore al Mare, Santi Rando, lo stesso Francesco Carlino, il presidente e il direttore di Sostare Gianfranco Romano e Giacomo Scarciofalo, Giuliana Gianino e Stefano Curcuruto, rispettivamente rappresentanti delle associazioni di volontariato sociale Talithà Kum e i Briganti, per il lavoro di recupero dei minori e di contrasto all’illegalità che svolgono a Librino.
“L’occasione è il frutto positivo della lotta alle illegalità - ha aggiunto il sindaco - che in città è stata intrapresa subito dopo i gravi episodi della Plaja. Un gesto che vuole essere un segnale di dichiarata sostenibilità a chi si occupa degli altri contro malaffare e sopraffazione”. “Sostare – ha aggiunto il presidente Gianfranco Romano - malgrado i danneggiamenti ricevuti per questo servizio, tra cui un’auto bruciata e varie rapine agli operatori ha donato, d’intesa con il Comune, quanto promesso e anche qualcosa in più per riaffermare il diritto e il rispetto del vivere civile”.
Caricamento commenti
Commenta la notizia