Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

San Cono, sventato furto del bancomat: due arresti

Fermati dai carabinieri due componenti della banda, Claudio Giordano, 37 anni, e Gaetano Musumeci, 31. Accusati di tentativo di furto aggravato, ricettazione e danneggiamento

SAN CONO. All'alba di stamane a San Cono, in provincia di Catania, i carabinieri hanno sventato il furto del bancomat dell'agenzia di Via Eugenio Montale della banca Intesa San Paolo e arrestato due componenti della banda, Claudio Giordano, di 37 anni, e Gaetano Musumeci, di 31.
Accusati di tentativo di furto aggravato, ricettazione e danneggiamento, sono stati rinchiusi nel carcere di Caltagirone.

All'arrivo davanti alla banca dei militari avvertiti da una telefonata al 112, i malviventi sono fuggiti a bordo di due auto e di uno scooter abbandonando sul posto un autocarro Iveco dotato di gru di sollevamento, con la quale il bancomat stava per essere agganciato e caricato, risultato rubato nel maggio dello scorso anno a Misterbianco. L'allertamento di tutti i reparti dell'Arma delle province di Catania, Caltanissetta ed Enna ha consentito poco dopo ad un equipaggio della Compagnia di Piazza Armerina di intercettare lungo la Strada Statale 117 bis una Panda simile a quella sulla quale i banditi erano fuggiti, che è stata bloccata con due persone a bordo al termine di un breve inseguimento lungo la strada provinciale 13, in località Cimia di San Cono. Abbandonata vicini un casolare è stata trovata l'altra autovettura usata dai malviventi, una Fiat "500".

Tutti gli automezzi sono stati sequestrati e saranno sottoposti ad accertamenti tecnici. Sono in corso indagini per identificare tutti componenti della banda e le responsabilità degli arrestati in furti di bancomat compiuti negli ultimi tempi nel Catanese. Il bancomat è stato restituito ai responsabili dell'azienda di credito dopo i necessari accertamenti. Quello odierno è il sesto furto di bancomat in due mesi nel Catanese che i carabinieri sono riusciti a sventare.

Caricamento commenti

Commenta la notizia