Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ferita per sbaglio, rimane paralizzata: uomo condannato a 16 anni

E' la decisione della Corte d'appello. Nessuna attenuante e conferma del risarcimento per Andrea Rizzotti, 66 anni. Il primo luglio sparò un colpo di pistola ferendo alla schiena Laura Salafia

CATANIA. Sedici anni e sei mesi, nessun attenuante concessa e conferma del risarcimento dei danni alle parti civili: è la condanna comminata dalla prima Corte d'appello di Catania a Andrea Rizzotti, l'ex impiegato comunale di 66 anni, che il primo luglio del 2010 ha sparato un colpo di
pistola che ha ferito accidentalmente alla schiena una studentessa universitaria, Laura Salafia, rimasta gravemente paralizzata.

Obiettivo della sparatoria era Maurizio Gravino, un perito assicurativo di 48 anni che, secondo la ricostruzione dell'imputato, era solito ingiuriarlo. In primo grado, il 27 ottobre del 2011, il Gup Luigi Barone aveva condannato l'imputato a 18 anni di reclusione. La stessa richiesta era stata presentata, in appello, dal Pg Giulio Toscano.

Laura Salafia è stata colpita in piazza Dante davanti l'ex monastero dei benedettini di Catania, sede anche della facoltà di Lingue, dopo avere preso 30 all'esame di spagnolo. Dopo avere trascorso 16 mesi nel Montecatone rehabilitation institute di Imola, nel dicembre del 2011, Laura è stata trasferita nell'Unità spinale unipolare dell'ospedale Cannizzaro di Catania. Nei prossimi mesi lascerà il nosocomio e si trasferirà in una casa messa a disposizione dal Comune e che sarà arredata, gratuitamente, dalla sede di Catania di Ikea Italia.

Caricamento commenti

Commenta la notizia