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Nubifragio, il giorno dopo: si contano i danni

Oggi sole sulla città dopo il fiume d’acqua che ieri ha invaso le strade. I commercianti puliscono dal fango i locali, sopralluoghi in scuole e strutture pubbliche

CATANIA. Cielo terso, sole splendente con l'Etna innevata che svetta infondo, termometro che segna 15 gradi. E' il 'day after' di Catania l'indomani del violento nubifragio che si è abbattuto sulla città attraversata da un fiume d'acqua che ha travolto auto, moto, tavoli e sedie, causando una decina di feriti, non gravi.    Intanto è partita la 'conta' dei danni. Nella centrale piazza Duomo i commercianti sono al lavoro per ripulire i negozi invasi da fango e risistemare i locali. Tecnici del Comune stanno eseguendo sopralluoghi nelle strutture pubbliche, e in particolare nelle scuole oggi chiuse, per verificare la presenza di eventuali danni. Le verifiche sono al vaglio della Protezione civile dell'Ente.

COPERTE ASCIUTTE DELLA CROCE ROSSA AI SENZATETTO. Uscita straordinaria per l'Unità di strada della Croce rossa italiana per distribuire bevande calde e coperte asciutte ai senza fissa dimora dopo il nubifragio che si è abbattuto ieri sulla città. La Cri ha messo a disposizione di enti e associazioni un numero consistente di coperte, pronte ad essere distribuite per garantire una maggiore protezione dalle basse temperature notturne. «È importante che associazioni di volontariato e istituzioni lavorino in equipe per dare risposte adeguate a momenti di emergenza come questo - afferma il presidente del comitato provinciale Cri di Catania, Stefano Principato - il rapporto consolidato che lega Croce Rossa al mondo istituzionale e associativo consente, oggi, di poter operare in sistema, ottimizzando il proprio contributo a favore dei vulnerabili».

SQUADRE DEL COMUNE AL LAVORO PER LE CRITICITA'. Cinque squadre delle manutenzioni comunali e due della protezione civile sono a lavoro da ieri per rimuovere condizioni di criticità che si sono registrate in città dopo la «bomba d'acqua» che si è abbattuta su Catania. Diversi interventi sono stati effettuati soprattutto per risistemare tombini 'saltatì e caditoie otturate da residui naturali. Particolarmente intenso il lavoro di bitumatura di parti di asfalto di strade cittadine. In mattinata è stata rimossa la situazione di pericolo che si è venuta a creare in viale Regina Margherita dove gli operai sono intervenuti.  I controlli stanno riguardando ovviamente anche le scuole cittadine con verifiche su infiltrazioni d'acqua negli istituti scolastici.  Il coordinamento della protezione civile rimane attivo per raccogliere segnalazioni anche all'indirizzo mail: protezionecivile comune.catania.it

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