Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Ztl. Acireale, corso Umberto riapre alle auto anche di sabato

Acireale, sindaco e commercianti assestano un altro colpo alla zona a traffico limitato di corso Umberto: con la scusa della crisi, si è infatti deciso di riaprire la via principale della città alle auto anche il sabato pomeriggio. Una vittoria per le categorie operative, una scelta che sa di resa quasi totale, sull'argomento, per il primo cittadino, ormai "arroccato" nella sola isoletta pedonale di piazza Duomo e dei pochi metri quadrati antistanti la piazza e la Cattedrale.
E dire che la sindacatura Garozzo era cominciata con un progetto forse esagerato, che prevedeva la chiusura alle auto di tutto il corso Umberto, da piazza Indirizzo a piazza Duomo, del corso Savoia da piazza Gusmana a piazza Duomo e persino della pittoresca piazza antistante la Basilica di San Sebastiano. Poi, assediato dalle richieste dei commercianti, convinti che gli acquirenti comprino più volentieri in auto, il sindaco ha pian piano fatto molte marce indietro. Le prime a saltare furono corso Savoia e la piazza di San Sebastiano, restituite quasi subito alle auto. Poi toccò al corso Umberto, prima ristretto alla solo tratto tra piazza Garibaldi e piazza Duomo, poi a tutta la via, con la Ztl mantenuta solo il sabato pomeriggio e la domenica. Quindi venne ritoccata anche piazza Duomo, prima con un corridoio che consentisse di raggiungere via Cavour, corridoio che venne poi ampliato fino a ricongiungerla parte Nord con la parte Sud della città, lasciando, appunto, ai pedoni solo la piazza Duomo e il basolato lavico antistante.
In ultimo, è arrivata la decisione di togliere alla città anche lo "struscio" del sabato sera per gli under 16, riaprendo al transito delle vetture il corso Umberto anche il sabato, per lo meno nei mesi invernali (da ottobre a maggio). Le "prove generali" erano state fatte sotto Natale: "Con le organizzazioni e i centri commerciali naturali ci eravamo dati appuntamento per trovare un accordo condiviso, che tenesse conto le esigenze del commercio in un particolare momento congiunturale e, dall'altro lato, gli interessi di chi vuole godere di zone pedonali nel cuore della città -- si è giustificato il sindaco Nino Garozzo - Le proposte formulate dall'Amministrazione sono state ben accolte in un clima di grande collaborazione. Si dà priorità alla pedonalizzazione nella bella stagione e si dà invece priorità alla apertura dei negozi nei periodi invernali".
Per l'assessore allo Sviluppo economico, Mario Pavone si tratta di "un incontro proficuo dove non ci sono state parti contrapposte ma ognuno, per la propria competenza e con le proprie responsabilità, ha impostato il percorso mettendo al primo posto il bene comune".
Le associazioni di commercianti, come concessione all'amministrazione, hanno garantito l'animazione del Corso durante il periodo estivo. Intanto la città continua inutilmente ad aspettare un Put (Piano Urbano del Traffico) che pure dovrebbe avere per legge e che, invece, nessuno si è mai preso la briga di progettare. Un Put che avrebbe potuto conciliare la circolazione delle auto e la pedonalizzazione del centro storico, come avviene in città, piccole e grandi, neanche troppo lontane da Acireale (servizio a cura di Raffaele Musumeci).

Caricamento commenti

Commenta la notizia