Si chiama "Comenius" il progetto portato avanti dal liceo psicopedagogico "Regina Elena" di Acireale presieduto dal dirigente scolastico Sebastiano Raciti: si tratta di un interscambio culturale che prevede il soggiorno di alcuni giovani studenti provenienti da paesi stranieri nelle famiglie e nelle case dei ragazzi della scuola acese per alcuni giorni, nel corso dei quali i giovani stranieri scopriranno le bellezze del territorio acese e non solo, con visite guidate anche a Catania, Siracusa, Taormina, l'Etna.
I ragazzi, arrivati sabato (e accolti dall'abbondante spruzzata di cenere lavica e lapilli che ha annerito anche il territorio a Nord di Acireale), i ragazzi sono stati ospiti del Palazzo di Città, per un incontro al quale hanno preso parte il presidente del Consiglio comunale Toruccio Di Maria e l'assessore all'Istruzione e alle Politiche Giovanili Nives Leonardi, che hanno sottolineato la vocazione turistica della città e invitato i giovani ospiti stranieri a farsi ambasciatori all'estero di Acireale.
Al termine dell'incontro, ai docenti delle scolaresche provenienti da Spagna, Grecia, Bulgaria, Polonia e Lettonia, sono stati donati una copia del "Libro dei Privilegi" della città di Acireale e un gagliardetto raffigurante lo stemma araldico della Città (servizio a cura di Raffaele Musumeci).
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