CATANIA. Stasera a Catania il Consiglio comunale avrebbe dovuto tenere la prima seduta sul Piano regolatore, atteso ormai da quasi cinquant'anni. Non si farà nulla, perchè la Regione ha comunicato che il Prg non può essere esaminato senza parere favorevole sulla Valutazione di impatto ambientale, la "Vas". Nelle scorse settimane, invece, il sindaco Raffaele Stancanelli aveva tenuto una conferenza stampa per assicurare che il Piano poteva essere approvato, essendo stata avviata la procedura per la Vas. Insomma, il Piano regolatore può attendere almeno sino alla prossima consiliatura che avrà inizio dopo il voto del 9 e 10 giugno. A dare notizia dello "stop" imposto dalla Regione e' stato il capogruppo Udc, Salvo Di Salvo, che ha diffuso questo comunicato: "Un'altra occasione persa per la nostra città, adesso è chiaro nessuna responsabilità può essere attribuita al Consiglio Comunale che da più parti e da diverso tempo ha sempre sollecitato l'Amministrazione alla presentazione del nuovo PRG". "Le note pervenute stamani dall'Assessorato del Territorio e dell'Ambiente Regione Sicilia (nota n. 7671 del 10/04/2013) e dall'Avvocatura Comunale ( n 117283 del 11/04/2013) non consentono al Consiglio di adottare la proposta di Piano regolatore generale poichè non è stata ad oggi avviata la procedura di consultazione VIA-VAS. In effetti, il Prg così come il Pua e il Regolamento edilizio non sono mai state priorità di questa amministrazione che solo ad un anno dalla fine del mandato il sindaco Stancanelli ha cercato di abbozzare in maniera approsimativa una proposta senza fare i conti con i tempi dettati dalla vigente normativa". Ancora nessuna replica dall'amministrazione.
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