Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

I consiglieri della Provincia in carica sino a metà giugno

CATANIA. L'ultima (forse) consiliatura della Provincia regionale di Catania si chiuderà a metà giugno. Lo ha precisato ieri il commissario Antonella Liotta che ha divulgato una nota dell'assessore regionale alle Autonomie locali, Patrizia Valenti. Per l'esponente del governo Crocetta, la scadenza del quinquennio va calcolata in base alla data di elezione, ovvero il 15 e 16 giugno 2008, e non di insediamento dell'Aula.
Restano, quindi, meno di due mesi di attività per i consiglieri di Palazzo Minoriti che - come sottolineato nei giorni scorsi dal presidente Giovanni Leonardi - attendono dal commissario la proposta di bilancio 2013, ancora da approvare. L'assemblea, intanto, si riunirà lunedì alle 10 per affrontare le molte incognite sul futuro della società partecipata "Pubbliservizi" con i suoi 400 dipendenti. Al dibattito sono stati invitati i deputati regionali e nazionali eletti a Catania, i rappresentanti sindacali, il commissario Liotta e l'amministratore di Pubbliservizi, Vittorio Lo Presti.
Il presidente Giovanni Leonardi ha spiegato che chiederà un intervento della classe politica catanese perché il Governo nazionale emetta un decreto legge col quale si autorizza il rinvio della "privatizzazione obbligatoria" di Pubbliservizi, prevista per giugno: "In attesa che la Regione definisca cosa sarà delle Province e, quindi, delle partecipate - ha affermato Leonardi - sembra necessario fare slittare il termine per il bando di gara col quale si procederà alla dismissione della nostra più importante società di servizi. Il commissario, peraltro, ha chiesto un parere all'Autorità garante perché ci dica se Pubbliservizi, in base alle sue caratteristiche, ha mercato. In caso di risposta negativa, la legge prevede che non sia più obbligatorio cedere la società".
Ieri, intanto, il Consiglio ha commemorato Carmelo Salanitro, morto in un lager nazista, e avviato l'esame sul piano di alienazione immobiliare da cui è stato escluso l'ex cinema "Ritz", che diventerà un archivio. 

Caricamento commenti

Commenta la notizia