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Spazzatura non raccolta «Ultimatum» a Giarre

Situazione insostenibile con gravissime ripercussioni a livello igienico sanitario per i residenti, già duramente provati dalla polvere vulcanica che si è abbattuta sulla città e non ancora rimossa

GIARRE. Situazione insostenibile con gravissime ripercussioni a livello igienico sanitario per i residenti di Giarre, già duramente provati dalla polvere vulcanica che si è abbattuta sulla città e non ancora rimossa.  Con un’ordinanza emessa ieri il sindaco di Giarre, Teresa Sodano, ha disposto alla società «Joniambiente» e alla ditta «Aimeri» la ”rimozione tempestiva di tutti i rifiuti presenti sul territorio comunale al fine di scongiurare rischi igienico sanitari per la collettività”. Qualora la rimozione non dovesse essere tempestiva e comunque avvenire entro 24 ore dalla notifica della stessa ordinanza, ha affermato il primo cittadino, ” il Comune provvederà con altra ditta, mediante intervento sostitutivo, le cui spese saranno poste a carico della società «Joniambiente»”.

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