GIARRE. L'Ato CT1 Joniambiente ha inviato all'Aimeri Ambiente, la società che ha in appalto la raccolta dei rifiuti solidi urbani nei 14 Comuni dell'area jonica, l'atto conclusivo relativo alla risoluzione del contratto con la ditta. «Non abbiamo ritenuto valide - spiega il dirigente tecnico dell'Ato Giulio Nido - le controdeduzioni avanzate dalla ditta Aimeri Ambiente s.r.l. e abbiamo così deciso di procedere con la risoluzione del contratto». «Per martedì prossimo - aggiunge Nido - abbiamo convocato i rappresentanti della ditta Aimeri Ambiente: si tratta di un incontro utile per determinare le modalità di restituzione del servizio. L'intero iter relativo alla risoluzione del contratto d'appalto dovrà essere concluso entro e non oltre il 29 giugno prossimo». L'Ato Joniambiente ha reso nota la decisione sia alla Provincia Regionale, sia ai 14 sindaci dell'Ato Ct1 «rinnovando l'invito - continua Nido - affinchè le Amministrazioni provvedano, per quanto di propria competenza, all'adozione di provvedimenti a garanzia della prosecuzione del sevizio, provvedimenti come, per esempio, l'emanazione di ordinanze sindacali ai sensi dell'articolo 191 del Decreto Legislativo 152/2006». «Contestualmente - ha concluso Nido - gli operatori ancora in forza alla ditta Aimeri Ambiente proseguiranno il servizio fino a completa conclusione delle procedure». Domani è in programma nella sede dell'Ato Joniambiente di Giarre l'assemblea ordinaria dei soci.
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