PATERNO'. Buone notizie per i commercianti di Paternò sul fronte delle tasse locali legate ai servizi. Il sindaco Mauro Mangano: ha preso l’impegno di non aumentare Tarsu e Imu. "Abbiamo già deciso di rinviare il pagamento della prima rata Tares a metà luglio - dice - perché comprendiamo le difficoltà del momento. Ipotizzare però una riduzione delle aliquote Imu per la seconda case e l’attività commerciali è impossibile". Il sindaco nei giorni scorsi ha incontgrato il presidente locale di Confcommercio Stefano Bella, insieme agli assessori Agostino Borzì e Giuseppe Carciotto. Il rappresentante sindacale nel sottolineare il momento di grave crisi ha parlato di un calo del fatturato che si aggira intorno all’80% rispetto al recente passato. I commercianti si erano detti preoccupati per l'arrivo della Tares a dicembre, quando si farà sentire la presenza della nuova tariffa, con l'applicazione del conguaglio Imu con l'aliquota massima. O.C.
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