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Cantieri di servizio nel Catanese, saranno impiegati 940 disoccupati

CATANIA. Sono 43 i Comuni della Provincia di Catania che, fino ad oggi, hanno fatto pervenire li loro progetti per accedere al finanziamento dei «cantieri di servizio», con fondi regionali pari a 50 milioni di euro, assegnati dall'assessorato alla Famiglia, alle Politiche sociali e al lavoro.
L'elenco, però, è destinato ad aumentare nelle prossime ore, man mano che le richieste, che dovevano essere deliberate entro il 23 settembre, giungono a Palermo. Anche la Giunta comunale di Caltagirone, presieduta da Nicola Bonanno, ad esempio, ha deliberato progetti per 23 cantieri che dovrebbero poter dare occupazione a circa 20 unità a cantiere, per circa tre mesi. A beneficiarne potranno essere disoccupati e inoccupati, con una retribuzione di circa 600 euro al mese.
Il Comune di Catania, invece, prevede di poter occupare complessivamente 940 unità se dovesse essere concesso il finanziamento di 2 milioni e 600mila euro. «Abbiamo guardato con attenzione - ha detto il sindaco Enzo Bianco - le criticità della città, dando soprattutto spazio ai ruoli operativi, quelli di cui c'è maggiore richiesta, e che presentano il maggior numero di senza lavoro». Decespugliamento, pulitura dei sistemi di deflusso delle acque piovane degli edifici scolastici, asili nido e impianti sportivi sono questi alcuni dei servizi in cui saranno impiegati i lavoratori. Ma si occuperanno anche della pulizia delle aree di Vaccarizzo, di San Francesco La Rena, della Zona Industriale, della Scogliera da Ognina ai confini con Acicastello, di via dei Crociferi e, per la potatura, di Villa Bellini e le aree verdi in città. Nel settore Cultura la pianificazione è incentrata sul miglioramento dei servizi museali, compresa la pulizia, del Castello Ursino, del Palazzo della Cultura e della Chiesa San Nicolò l'Arena.
Questo l'elenco, provvisorio, dei Comuni: Aci Bonaccorsi, Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant'Antonio, Acireale, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Castel di Iudica, Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Grammichele, Gravina di Catania, Licodia Eubea, Linguaglossa, Maniace, Mascali, Mazzarrone, Milo, Mineo, Mirabella Imbaccari, Motta Sant'Anastasia, Nicolosi, Palagonia, Paternò, Pedara, Piedimonte Etneo, Raddusa, Ramacca, Randazzo, San Cono, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, San Pietro Clarenza, Sant'Agata Li Battiati, Scordia, Trecastagni, Valverde e Vizzini.  

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