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Forza Italia al Comune di Catania sulla carta senza i numeri per fare gruppo

CATANIA. Sulla carta, solo sulla carta, la "rigenerata" Forza Italia non ha i numeri per costituire un gruppo in Consiglio comunale. Molti "reduci" del Pdl non nascondono riserve, ma potrebbero in massa aderire al "Nuovo CentroDestra" di Angelino Alfano. A Palazzo degli Elefanti, quindi, diventa decisivo l'atteggiamento dei quattro rappresentanti "stancanelliani" della lista "Tutti per Catania": il capogruppo Alessandro Messina e il presidente della commissione Sport Salvo Giuffrida insieme con Antonino Manara e Santi Bosco. Proprio Alessandro Messina, però, avverte: "Siamo una civica e tale vogliamo restare. Non posso escludere, semmai, che qualcuno del Pdl possa passare da noi, ma è successo tutto così in fretta che non abbiamo avuto tempo di parlare. Per quanto mi rigurda, mai stato in Forza Italia. E adesso mi sento vicino alla città, più che a questo o a quello".
Sul capogruppo di "Tutti per Catania" e sui tre consiglieri, comunque, potrebbero "scattare in pressing" nei prossimi giorni l'ex sindaco Raffaele Stancanelli e soprattutto il deputato regionale Marco Falcone, "convintamente presente" sabato al Palazzo dei Congressi nel quartiere Eur di Roma dove s'è tenuto il Consiglio nazionale della rinascita di Forza Italia, dell'addio al Pdl. Gli "azzurri" rischiano di non conquistare una stanza al secondo piano di Palazzo degli Elefanti - quello che ospita i gruppi consiliari - se quelli della "civica" non dovessero aderire al partito rinato, come nel Pdl sembra attualmente disposto a fare il solo Manlio Messina, vicino al deputato Basilio Catanoso e al vicepresidente dell'Ars Salvo Pogliese. I cinque di estrazione "castiglionian-firrarelliana" - Carmelo Sgroi, Salvo Tomarchio, Riccardo Pellegrino, Giovanni Marletta e Tuccio Tringale - parrebbero, invece, a un passo dal "Nuovo Centrodestra". Questo pomeriggio, comunque, se ne saprà di più al termine di una riunione di gruppo. Intanto, il "corteggiatissimo" Alessandro Messina preferisce parlare di questioni comunali più che di tessere di partito: "Enzo Bianco - esclama il rappresentante di "Tutti per Catania" - in questo momento è assente dal Consiglio e gli atti di maggiore importanza stanno passando grazie al nostro totale senso di responsabilità, perché stiamo garantendo il numero legale. Finora, peraltro, non è arrivata in Aula alcuna delibera importante della giunta Bianco, ma sono tutte dell'amministrazione Stancanelli a dimostrazione del buon lavoro fatto dall'ex sindaco. Insomma, potremmo dire che al Comune c'è un CentroSinistra di Centrodestra...".

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