Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Le «zone blu» a Catania fra sabotaggi e attentati

CATANIA. A sedici anni con un petardo in mano per scardinare i distributori automatici dei biglietti della sosta a pagamento di Catania e incassare le monetine. Il giovane è stato arrestato in via Cimarosa dai carabinieri del Nucleo radiomobile. In questi ultimi mesi i militari dell’Arma hanno pianificato un piano di intervento per prevenire e reprimere il fenomeno. Nelle scorse settimane, nel quartiere San Cristoforo, sono stati messi in fuga due individui, sorpresi ad armeggiare in una «colonnina». La vigilia di Natale sono stati bloccati tre cinesi, che con martello, piede di porto e cesoie, volevano svuotare il parcometro della zona di via Archimede, la stessa dove qualche ora prima era stata data alle fiamme la Mercedes aziendale di Giacomo Scarciofalo, direttore di Sostare, la partecipata del Comune di Catania, che gestisce gli stalli a pagamento.
SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA LA VERSIONE INTEGRALE DELL’ARTICOLO

Caricamento commenti

Commenta la notizia