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Medicina d'Urgenza, un convegno a Catania

Apertura al mondo delle associazioni e relazioni di altissimo profilo. Queste le chiavi del successo dell'evento organizzato dall’Accademia Siciliana di Medicina d’Urgenza

Aulo Di Grande e Fabiola Arancio

CATANIA. Apertura al mondo delle associazioni e relazioni di altissimo profilo. Queste le chiavi del successo del convegno organizzato dall’Accademia Siciliana di Medicina d’Urgenza (A.S.M.U.), presieduta dal dottore Aulo Di Grande, dedicato alle emergenze ed urgenze ematologiche, tenutosi a Catania.

Il convengo, cui hanno partecipato oltre 100 medici arrivati da tutta la Sicilia e relatori tra i più importanti nell’ambito della medicina d’urgenza e della Ematologia, è stato realizzato con il patrocinio dell’Academy of Emergency Medicine and Care (Acemc), dell’Associazione Siciliana Emofilici Onlus, e dell’Associazione Emofilici di Reggio Calabria Onlus.

“Nel corso del convegno – ha sottolineato Aulo Di Grande, direttore dell’reparto di Mcau dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta – si è rilevata l’importanza di implementare nell’area di emergenza la conoscenza non solo per le patologie di comune riscontro ma anche in ambiti che rivestono una particolare importanza nella gestione clinica del paziente. E’ importante non trascurare i soggetti affetti da emofilia, per quanto meno frequenti, perché una cattiva gestione può avere su di loro effetti devastanti. Particolarmente toccante la partecipazione attiva dei parenti degli emofilici e dei pazienti affetti da questa patologia che hanno raccontato le difficoltà cui spesso sono andati incontro.

Da sottolineare che l’Asmu, sempre attenta all’aspetto scientifico della propria attività, ha aperto al sociale con la partecipazione attiva dei rappresentanti di associazioni che hanno illustrato criticità e prospettive future”.

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