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Il Siracusa sul velluto: tre gol al Paternò per il settimo sigillo

Gli azzurri sbloccano il risultato con il difensore Pettinato. Danni alle auto dei tifosi etnei che hanno disertato la curva

SIRACUSA. Il Siracusa inizia il nuovo anno con una vittoria. La squadra di Giuseppe Anastasi supera tre a uno al “Nicola De Simone” il modesto Paternò e consolida la prima posizione in classifica. Gli azzurri ottengono il settimo successo consecutivo davanti ad oltre 1500 spettatori. Prima dell’inizio del match però un gruppetto di “facinorosi” fuori dallo stadio ha “attaccato” le auto di alcuni tifosi paternesi che per evitare altri problemi hanno preferito fare ritorno a Paternò. La prima occasione è di marca ospite. Al 3’ il Paternò mette i brividi agli azzurri: punizione di Corallo interviene di piede Genoese che colpisce la traversa con il portiere Vitale battuto.

La risposta azzurra si concretizza con un tiro a giro di D’Agosta che si spegne però a lato. Al 16’ il Siracusa reclama un calcio di rigore per un presunto fallo sul difensore Liistro proiettatosi in avanti ma il direttore di gara ammonisce il giocatore siracusano per simulazione. Dopo un inizio “soporifero” gli azzurri al 21’ passano in vantaggio: corner di Mascara per il colpo di testa di Contino che viene ribadito da due passi in rete da Pettinato. Il Siracusa vicino al raddoppio al 28’ con Grasso, servito sul filo del fuorigioco da D’Agosta, che appena entrato in area prova a superare il portiere ma si defila troppo e l’azione sfuma. Dal corner successivo lo juniores Santamaria insacca indisturbato da pochi passi. Due minuti dopo ci prova direttamente su calcio di punizione Mascara ma l’esperto Polessi si rifugia in calcio d’angolo.

 

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