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Il Catania «recupera» Plasmati e Castiglia per la sfida al Foggia

I due esterni Falcone e Russotto restano in infermeria

CATANIA. Mister Pancaro ritrova Ivan Castiglia e Gianvito Plasmati alla pre vigilia di Catania-Foggia. Due recuperi importanti per il tecnico rossazzurro che si è ritrovato improvvisamente con un organico decimato da infortuni di lunga durata. Due esterni importanti per il contributo qualitativo e quantitativo che danno alla manovra etnea sono ko: Falcone e Russotto. Plasmati, che sta crescendo in autonomia atletica, ma non è ancora al meglio, potrebbe giocare al fianco di Calil, anche per aprire a sportellate spazi nella retroguardia difensiva, mentre il terzo uomo della linea offensiva, con compiti di raccordo e copertura, sembra destinato ad essere Calderini, sempre generoso, anche se non precisissimo nelle sue giocate.

Anche la ritrovata disponibilità di Castiglia permette a Pancaro di giocare al meglio le sue carte a centrocampo. In difesa, invece, si fa verso un «pacchetto» completo, anche se con qualche atleta ancora non completamente padrone della situazione, soprattutto sulla corsia di destra. Ma, al di là degli importanti aggiustamenti di tattica e di uomini, contro il Foggia, domani sera al Massimino, ci si aspetta una prova d'orgoglio, di carattere, di forza. Si ritroveranno di fronte due formazioni di pari caratura, anche se gli etnei sono tristemente relegati nelle posizioni di coda.

Una vittoria al Massimino ridarebbe slancio ed entusiasmo alla formazione rossazzurro, che non ottiene i tre punti da un mese esatto. Ieri a Torre del grifo si Pancaro si è concentrato su esercitazioni tattiche specifiche nelle due fasi principali di gioco e partita a tema conclusiva. Stamattina rifinitura e convocazioni, con la conta dei disponibili.

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