CATANIA. "Provvedimenti illegali per la nomina del portaborse del sindaco". Il movimento di sinistra Cbc - Catania Bene Comune torna alla carica, adesso che il nuovo consulente del sindaco Enzo Bianco ha un nome: si tratta di Paolo Patanè, avvocato, dal 2010 al 2012 presidente nazionale dell' ArciGay e dallo scorso anno direttore generale del Coordinamento Comuni Unesco della Sicilia.
Protesta la formazione politica guidata da Matteo Iannitti, già avversario di Bianco alle Comunali di tre anni fa: "Ben 120 mila sono gli euro impegnati per questo incarico. Copia di tutti i provvedimenti sarà inviata alla Corte dei Conti".
A Catania Bene Comune, che invita il professionista "a rinunciare", Paolo Patanè replica: "La vicenda mi sembra ingigantita ad arte e, comunque, il lavoro parla per me. Prendo queste cose con un sorriso, anche se l' uso di termini come portaborse dimostra un certo disprezzo. Sia chiaro, peraltro, che il mio netto mensile è di 2 mila 100 euro. Diffondere altre cifre serve solo a creare rancori e incomprensioni nella cittadinanza". Per l' amministrazione comunale, invece, siamo di fronte ad un "attacco vergognoso contro Patanè".
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