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Catania, tre giorni di presidio all'aeroporto davanti alla sede della Sac

CATANIA. Tre giorni di presidio, a partire da oggi, davanti la sede della Sac a Fontanarossa: è l'iniziativa annunciata da Filcams Cgil, Fisascat Cisl, UilTucs Uil, Ugl Terziario per «protestare per il trattamento riservato a 33 ex dipendenti Airest che hanno lavorato allo scalo di Catania negli esercizi commerciali 'Bottega dei Sapori' e 'Bricco Caffe'".

I segretari dei sindacati, Margherita Patti, Rita Ponzo, Giovanbattista Casa e Carmelo Catalano in una lettera inviata anche al prefetto segnalano che »la Airest ha operato in proroga di concessione dal 2012 al 2014, quindi ha inutilmente chiesto che la Sac comunicasse il nuovo aggiudicatario degli spazi commerciali per procedere al cambio d'appalto: il silenzio della società di gestione aeroportuale ha, poi, imposto il licenziamento di trentatre lavoratori che hanno nel frattempo esaurito il periodo coperto dalle indennità di disoccupazione".

"I due punti vendita in aeroporto - aggiungono gli esponenti di Filcams Cgil, Fisascat Cisl, UilTucs Uil, Ugl Terziario - sono stati, intanto, aggiudicati alla Tourist Hotel che di fatto non ha potuto avviare le attività per i ricorsi giudiziari  presentati in sede amministrativa da altre società partecipanti alla gara".

"Da circa diciannove mesi - concludono  Margherita Patti, Rita Ponzo, Giovanbattista Casa e Carmelo Catalano - gli ex dipendenti Airest attendono di potere esercitare il diritto alla riassunzione e vivono assieme alle loro famiglie una drammatica  situazione, acuita dall'esaurimento degli ammortizzatori sociali. Abbiamo, dunque, deciso di organizzare un sit-in di  protesta riservandoci nuove iniziative per tutelare i lavoratori  e sollecitare ancora una volta risposte che sinora dalla Sac non sono arrivate".

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