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Dirigente sindacale licenziato, sit-in di protesta dell'Ugl a Catania

CATANIA. Protesta ieri a Catania. L'Ugl Trasporto aereo ha organizzato un sit - in davanti al deposito della 'Carboil', a pochi passi dall'aeroporto 'Vincenzo Bellini' per protestare contro il licenziamento da parte dell'azienda del dirigente sindacale Ugl Salvatore Mirabella.

L'Ugl afferma che il sindacalista è stato licenziato per "aver denunciato le disparità e discriminazioni tra lavoratori impiegati nella medesima mansione nell'ambito dello stesso aeroporto oltre alle gravi carenze rilevate all'interno del deposito catanese in merito alla sicurezza ed alla salubrità dei luoghi di lavoro e al clima di terrore instauratosi tra i dipendenti, che svolgono attività assai delicate, con l'emanazione di provvedimenti disciplinari".

"Chiediamo alla società - afferma il segretario provinciale della federazione Trasporto aereo Mario Marino - il reintegro del nostro sindacalista, vittima dell'ennesima procedura che riteniamo illegittima. Non c'è infatti alcun presupposto, a nostro avviso, per licenziare un lavoratore solo perché ha svolto l'attività sindacale con scrupolo e nel pieno interesse di tutti i lavoratori impiegati nel sito produttivo di Catania.

"Quello di oggi - aggiunge Marino - è anche un sit-in per rivendicare il diritto di chi lavora ad operare in luoghi sicuri e salubri. Ed i dipendenti 'Carboil' non possono continuare a lavorare sotto stress e pressione, provocati dall'azienda, con il rischio di causare danni ed incidenti in un settore così delicato come quello relativo alla movimentazione del carburante per gli aeromobili".

Ci facciamo, dunque, portavoce del disagio dei numerosi operatori che invocano condizioni di tranquillità e sicurezza - conclude Marino - ed inoltre chiediamo all'Enac di istituire un tavolo tecnico permanente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro all'interno della stazione aeroportuale etnea, affinché possano essere effettuate tutte le opportune verifiche e venga salvaguardata l'incolumità di coloro che lavorano e dell'utenza che, di riflesso, gode dei servizi quotidianamente effettuati dai vari addetti allo scalo".

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