CATANIA. «Trasporto aereo e trasporto pubblico locale: troppe criticità per un territorio come quello di Catania, troppi fattori di penalizzazione per i lavoratori del settore e per i cittadini-consumatori». Lo dichiarano i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e delle organizzazioni di categoria Filt, Fit, Uil Trasporti, Ugl Trasporti Giacomo Rota, Maurizio Attanasio, Enza Meli, Giovanni Musumeci, Alessandro Grasso, Mauro Torrisi, Agostino Falanga, Mario Marino e Pippo Scannella, che si sono riuniti nella sede Uil Trasporti di Catania, che concordano sull'sigenza di un "rafforzamento dell’azione unitaria fondato sul confronto con le aziende e sul senso di responsabilità, nell’interesse dei lavoratori e dei cittadini».
"In materia di trasporto aereo - affermano gli esponenti sindacali - dobbiamo sottolineare la necessità di implementare le relazioni aziendali in tutto il comparto. Solo questa è la strada maestra per contribuire al generale miglioramento dei servizi resi all’utenza». «In particolare - aggiungono - poi vogliamo evidenziare come sia evidente la dimensione di rilievo nazionale e internazionale conquistata dallo scalo di Fontanarossa, che va ulteriormente consolidato e sviluppato per rispondere tra l’altro alla crescente domanda turistica e sostenere l’export delle produzioni locali, volani fondamentali per la ripresa economica a Catania e nella nostra Isola».
«In merito al trasporto pubblico locale - concludono - dobbiamo, purtroppo denunciare ancora una volta le difficoltà connesse alla mancanza di adeguate risorse economiche destinate a un servizio essenziale che, in queste condizioni, risulta del tutto insufficiente. Non possiamo nascondere, peraltro, la nostra preoccupazione per i tagli sulle manutenzioni dei mezzi. Non è così che si salvano i bilanci!».
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