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Tentato omicidio di un meccanico a Catania: un uomo in stato di fermo

Foto d'archivio

Avrebbe sparato al meccanico ventenne Giovanni Vecchio, perché gli aveva riparato male lo scooter. È in stato di fermo Alfio Sanfilippo accusato di aver tentato di uccidere il meccanico, incensurato, con un colpo d’arma da fuoco all’emitorace il pomeriggio del 23 giugno in via De Lorenzo, nel rione di San Cristoforo.

La polizia di stato ha dato esecuzione a decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso dalla procura distrettuale della repubblica di Catania per Sanfilippo gravemente indiziato dei reati di tentato omicidio, con l’aggravante di avere agito con premeditazione e di aver commesso il fatto per motivi abietti o futili.

L’uomo  è accusato anche di detenzione e porto illegale in luogo pubblico di un’arma da sparo. Le indagini condotte dalla squadra mobile hanno consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Alfio Sanfilippo, pregiudicato, e che avrebbe ucciso per una presunta cattiva riparazione di uno scooter. Giovanni Vecchio era stato  soccorso da un conoscente che lo aveva portato nell’ospedale Vittorio Emanuele, dove era ricoverato con la prognosi riservata.

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