Controlli di operai in una struttura posta su una terrazza sovrastante il piano settimo di un edificio nel quartiere di Picanello a Catania. I poliziotti del commissariato Borgo Ognina hanno notato alcune persone che lavoravano senza caschi e cinture di tenuta.
Gli agenti hanno constatato il rischio di caduta dall’alto degli operai, che si sporgevano in piedi sui cornicioni dell’edificio. I poliziotti hanno scattato alcune foto per documentare la condizione in cui stavano lavorando gli operai. I poliziotti sono entrati nello stabile e hanno la terrazza dove lavoravano. Qui hanno trovato lavoratori in nero, tutti erano privi dei sistemi di protezione.
Il titolare della ditta ha ammesso le sue responsabilità e ha anche affermato di voler completare i lavori entro Natale per aver i relativi compensi. L'uomo è stato indagato per non aver nominato il medico competente per sottoporre a visita medica i lavoratori in nero, per non aver fornito ai lavoratori in nero i necessari dispositivi di protezione individuale e per non aver provveduto a formare e informare i lavoratori sui rischi presenti nel luogo di lavoro. Anche il committente e proprietario dell’immobile, è stato indagato per non aver verificato l’idoneità tecnico-professionale dell’impresa esecutrice dei lavori e dei lavoratori autonomi presenti in cantiere.
Il proprietario dell’immobile e i dipendenti sono stati diffidati dal continuare lavori senza le cautele previste. Sono stati informati gli enti competenti Asp, Spresal e Ispettorato del lavoro.
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