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Paternò, via dei Mulini ridotta a discarica Palumbo: «Tutta l’area verrà bonificata»

Altri cumuli di rifiuti si trovano abbandonati nei pressi dello stadio Falcone Borsellino e in via De Gasperi

PATERNO'. Via dei Mulini verso contrada Monafria, un tempo zone rinomate in Sicilia per la presenza di diversi mulini, sono oggi delle vere e proprie bombe che attentano all’ambiente. Una vasta area, dunque, dove è in corso un inquinamento dovuto alla presenza di diverse discariche non autorizzate: copertoni, olio per motori, elettrodomestici in disuso, materassi, batterie per automobili, eternit e materiale di risulta. La discarica a cielo aperto è localizzabile nei pressi dei ruderi della cosiddetta "Cartiera", una fabbrica nata con l’intento di creare sbocchi occupazionali, ma che in realtà è rimasta una mega struttura la cui costruzione non è mai stata portata a compimento; fortunatamente quest' ultima da qualche settimana è oggetto di uno specifico intervento di messa in sicurezza, dopo un’ordinanza del sindaco paternese Mauro Mangano, che ha imposto ai responsabili della struttura di eliminare i pericoli e di bonificare le aree adiacenti alla fabbrica. Un’altra discarica è ormai presente in pianta stabile nei pressi dello Stadio Falcone-Borsellino, a qualche decina di metri dall'area delle Salinelle, ricca di vulcanetti attivi legati alla attività eruttiva dell'Etna. La montagna di spazzatura si erge impetuosa non solo ai bordi di una piccola arteria stradale che porta verso l'interno di contrada Monafria, dove risiedono stabilmente una quindicina di famiglie, ma anche al centro della carreggiata, impedendo di fatto il transito delle autovetture. Ad aumentare il danno ambientale, un’incendio appiccato da alcuni ignoti che hanno bruciato una decina di copertoni ed altro materiale inquinante, provocando un fumo denso e nero che ha reso l’aria irrespirabile. L'area dove sorge la discarica abusiva è stata oggetto, in passato, di opere di bonifica, rivelatesi successivamente inutili dato che i trasgressori hanno ripopolato la zona di spazzatura. Nonostante i numerosi solleciti inviati dal comune alla Gesenu, la società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti in città, la zona rimane ancora sporca: "Purtroppo è una mancanza di sensibilità civica - afferma amareggiato l'assessore alla vivibilità Carmelo Palumbo- Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza continua. Proveremo a bonificare nuovamente la zona. Noi puliamo ma la gente continua a sporcare e siamo costretti a ricominciare daccapo. La gente non ci aiuta, rende tutto più difficile. E'necessaria la collaborazione dei cittadini." Intanto nella giornata di oggi dovrebbero essere rimosse le tre micro discariche presenti in via De Gasperi, dopo che i cassonetti dell' indifferenziata erano stati rimossi per l'estendersi del servizio porta a porta relativo alla differenziata.

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