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Colpi di pistola contro panificio del boss pentito

Esplosi sette colpi contro la vetrata del locale gestito da familiari di Giuseppe Mirabile. Scattate 26 perquisizioni nei confronti di persone collegati al clan Santapaola-Ercolano

CATANIA. Sette colpi di pistola sono stati esplosi contro la vetrata di un panificio di via del Plebiscito a Catania gestito da familiari del boss pentito Giuseppe Mirabile. Al momento della sparatoria nell'esercizio c'erano parenti del collaboratore di giustizia che sono rimasti illesi: i colpi non hanno perforato il vetro che era antisfondamento. L'episodio è avvenuto ieri, ma la notizia si è appresa soltanto oggi.
Dopo la sparatoria carabinieri del comando provinciale e agenti della squadra mobile hanno eseguito 26 perquisizioni nei confronti di persone che, in vari procedimenti, risultano affiliati o collegati al clan Santapaola-Ercolano. I controlli, disposti dalla Procura della Repubblica di Catania, erano mirati ad accertare se l'attentato avesse come obiettivo quello di intimidire i collaboratori di giustizia che recentemente hanno iniziato a rendere dichiarazioni ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia etnea.
Le perquisizioni, ha reso noto il procuratore capo Giovanni Salvi, "hanno avuto esito negativo per quanto concerne il ritrovamento di armi, ma hanno consentito di acquisire materiale documentale che è in corso di esame".

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