TRECASTAGNI. "L'approvazione da parte del Consiglio comunale della delibera di Giunta sull'aumento dell'Imu, era un atto necessario per l'equilibrio di bilancio. Non era difficile capirlo e se non si è votato perché mancava il numero legale non è certo colpa mia. Ciò comporterà disservizi e disagi per il Comune, facendo diventare critica la posizione dei 28 precari e delle loro famiglie".
A parlare è il sindaco Pippo Messina a pochi giorni dall'insediamento del commissario ad acta inviato a Trecastagni dalla Regione siciliana: "Era mio intendimento e della mia giunta - continua Messina - di garantire la copertura finanziaria per gli stipendi dei 28 precari comunali. Si trattava di 93 mila euro per i mesi di novembre e di dicembre 2012, che sarebbero stati prelevati dall'aumento dell'Imu, aumento che avrebbe determinato un'entrata complessiva di circa un milione e 310 mila euro. E' chiaro, che non è stato possibile garantire la copertura finanziaria per gli emolumenti dei precari e lo stesso bilancio di previsione 2012 è stato squadrato". "Per i 28 precari - dice ancora il sindaco - c'è stata una soluzione determinata con le organizzazioni sindacali e accettata dagli stessi lavoratori, mi riferisco al Contratto di solidarietà, che permette ai 28 lavoratori la permanenza in servizio nei mesi di novembre e dicembre, posticipando gli stipendi e la stessa tredicesima mensilità, in attesa che di un intervento risolutivo della regione. Comunque, adesso,attendiamo l'insediamento del commissario per il bilancio. Sono sereno".
Meno sereno è Salvo Romeo, uno dei 28 precari: "Come sempre noi siamo il capro espiatorio di una più ampia incapacità delle risorse economiche. Chi gestisce il bilancio sa che durante il corso dell'anno o meglio al suo inizio deve accantonare una somma pari al 10% di ciò che la regione gli darà come emolumenti per i nostri stipendi, è un obbligo e rientra nei patti che sorreggono i nostri contratti. Perchè questa questa somma non è stata accantonata? Quindi, sia ben chiaro, che non siamo noi precari la causa dell'insediamento del commissario regionale. Il commissario arriva a causa di un bilancio totalmente deficitario e stiamo parlando del bilancio di previsione 2012".
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