CATANIA. Premono i lavoratori Aligrup. Vogliono risposte, pretendono di avere un quadro quanto più chiaro possibile della situazione che li vede coinvolti. Stavolta la loro attenzione si focalizza sul liquidatore della società, Maurizio Verona. A lui, il comitato spontaneo dei dipendenti Aligrup, la scorsa settimana aveva chiesto di fare chiarezza sul reale stato della trattativa.
Secondo quanto riportano i lavoratori, in una nota a firma del loro coordinatore Michele Russo, la sua pronta risposta era stata quella che entro venerdì 16 novembre avrebbefatto una conferenza stampa rinviata, però, ad oggi perché era assente il legale. Ieri hanno insistito per avere ulteriori notizie sull'incontro previsto con la stampa ma il liquidatore ha comunicato di non essere al momento più disponibile ad incontrare i giornalisti perché ritiene che i tempi non siano ancora maturi.
"Certamente, tale decisione continua a non dare risposte ufficiali ailavoratori, ma il tam-tam di "voci" nei corridoi e le varie dicerie conil "passaparola", creano maggiori incertezze nei lavoratori. - spiega Michele Russo - Il comitato spontaneo ritiene che i lavoratori debbano sapere la realecondizione che si sta vivendo, anche perché ormai molti lavoratori sonosull'orlo di una crisi di nervi e sono veramente pieni di rabbia. È necessario la maggiore trasparenza possibile per evitare che lasituazione possa precipitare e porti ad eventuali fatti incresciosi".
Michele Russo aggiunge: "È necessario sapere da chi rappresenta in questo momento l'azienda, se letrattative stanno procedendo come è stato comunicato dopo iprovvedimenti del Tribunale di Catania. Non si può ancora non avere un quadro chiaro dal punto di vista occupazionale, ne va una seriasalvaguardia dei posti di lavoro. In questo particolare momento esseretrasparenti, sicuramente renderà gli animi di tutti più tranquilli".
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