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Stancanelli richiama il Consiglio: «Approvate il Piano regolatore»

Il sindaco: «Se il Prg arriva in Aula in gennaio, non lo si vuole adottare»

CATANIA. Raffaele Stancanelli «mette in mora» il Consiglio comunale sul Piano regolatore generale. L’Aula di Palazzo degli Elefanti, ora che — per affermazione dello stesso capogruppo del Pdl, Nuccio Condorelli — «la maggioranza non esiste più», preoccupa il sindaco. In una lettera indirizzata anche al presidente della commissione Urbanistica Alessandro Porto, infatti, il primo cittadino scrive: «L’approdo in Aula nel mese di gennaio del Prg e della corposa documentazione che lo compone significa, di fatto, la rinuncia preventiva ad adottarlo, se solo si tiene conto degli altri importanti atti sottoposti all’esame del Consiglio e degli impegni che comporteranno le previste prossime tornate elettorali. E proprio per questo mi auguro che il senso di responsabilità vi farà riconsiderare i tempi per l’avvio dell'esame del consiglio comunale, ponendoli immediatamente dopo l’approvazione degli indispensabili strumenti finanziari». Nella nota, in cui Stancanelli ricorda l’impegno del vicesindaco Luigi Arcidiacono, recentemente scomparso, si legge ancora: «L’amministrazione nel mese di agosto ha trasmesso lo schema di Piano al Consiglio comunale e la Commissione Urbanistica ha elaborato in questi mesi un proficuo confronto con gli Ordini professionali e con gli altri soggetti portatori di interessi diffusi sul territorio. Tutto rischia però di essere vanificato senza un’agenda serrata che faciliti il pronunciamento finale del Consiglio e finalmente porti a compimento l'adozione del nuovo strumento urbanistico di cui hanno bisogno l’edilizia, l’economia, le imprese, i lavoratori, la Città nel suo insieme che potrà finalmente elevare i propri standard qualitativi dei servizi ai cittadini». GE.M.

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