Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Deposito d’auto rubate a Maraulì

Ancora una scoperta effettuata nelle campagne della zona pedemontana dell’Etna da parte dei carabinieri del comando Stazione

CALATABIANO. Due auto: un’Alfa Romeo 147 risultat rubata a Giardini ed una moto Honda Sh 150, «prelevata» a Fiumefreddo, sono state ritrovati martedì, dai carabinieri della Stazione di Calatabiano, guidati dal comandante Sebastiano Curcuruto, che nel corso della magginata hanno poi recuperato anche una Fiat Stilo, anch’essa rubata a Giardini e una Nissan Terrano «scomparsa» a Calatabiano. Il primo rinvenimento è stato effettuato fra in una zona impervia fra la fitta vegetazione di contrada Maraulì; il secondo in un canneto di Pasteria, nascosti dalla fitta vegetazione in una zona di campagna piuttosto impervia, quello del Suv a ridosso del torrente Minissale.
Come confermano dal comando Compagnia dell’Arma, i veicoli erano verosimilmente in attesa di essere restituiti ai proprietari dopo il pagamento del "pizzo".
Il brillante risultato è avvenuto nell'ambito di un articolato servizio coordinato di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione dei reati predatori. E' un ennesimo duro colpo, inferto dai militari dell'Arma, alla delinquenza organizzata che sta martoriando le popolazioni del territorio ionico etneo, con l'esecuzione di continui furti di vario genere e in particolare di automobili.
Un risultato che colpisce, oltre che a Giarre, anche a Calatabiano, comune di confine tra le due provincie di Catania e Messina, il circuito criminale del cosiddetto "cavallo di ritorno", una forma estorsiva particolarmente odiosa, che costringe il cittadino comune a pagare una cospicua somma di denaro, generalmente nell'ordine di diverse migliaia di euro, per riottenere la disponibilità della propria autovettura precedentemente rubata. In queste ore sono in corso ulteriori indagini.
Il servizio coordinato, che a quanto pare non si è ancora concluso, proseguirà nei prossimi giorni. I veicoli, tutti in ottimo stato di conservazione, sono stati restituiti ai legittimi proprietari, che si sono complimentati con i carabinieri di Calatabiano.  

Caricamento commenti

Commenta la notizia