GIARRE. Da «vice» di Raffaele Stancanelli nel comune capoluogo a candidato sindaco di Giarre, «l’assessore-tecnico» Roberto Bonaccorsi potrebbe nelle prossime ore accettare l’offerta del centrodestra nella città dove vive e lavora. «Ma deve ancora sciogliere la riserva», precisa un esponente del Pdl.
Attorno al nome di Bonaccorsi, investito della delicatissima delega di Bilancio nella giunta di Palazzo degli Elefanti, il centrodestra giarrese sembra ritrovare compattezza dopo una tormentata stagione amministrativa che ha visto molti «pezzi» di maggioranza staccarsi dalla coalizione guidata dall’autonomista Teresa Sodano. Attualmente diviso, invece, il centrosinistra. Almeno cinque, allo stato attuale, gli aspiranti sindaco: l’ex ministro socialista Salvo Andò e l’ex assessore regionale Salvino Barbagallo, il commerciante Gaetano Bonanno, il consigliere provinciale Salvo Patanè, il rappresentante del forum delle associazioni Angelo D’Anna. GE.M.
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