CATANIA. Raffaele Stancanelli, adesso, gioca la carta del "Pua" - il Piano urbanistico attuativo Catania Sud - e del parere favorevole appena rilasciato dall'Enac. Ieri, infatti, ha chiesto al Consiglio comunale "la trattazione urgente del grande piano di sviluppo della Playa", ma il vicepresidente vicario dell'Aula di Palazzo degli Elefanti Puccio La Rosa fa il guastafeste: "Siamo pronti alla maratona per approvare un atto così importante, però nel rispetto della legge e dei regolamenti. Il sindaco sa bene, perchè ha anche chiesto un parere su questo argomento, che a partire da 60 giorni prima delle elezioni il Consiglio subisce forti limitazioni nelle proprie capacità di delibera. Il problema è che Stancanelli, dopo non aver fatto nulla per cinque anni, cerca ora di salvarsi in calcio d'angolo".
La Rosa ricorda come il "Pua", prima di approdare in Consiglio, dovrà necessariamente passare dalle commissioni consiliari competenti, che sono almeno un paio. Quindi, reduce dalla disfatta "finiana" di Futuro e Libertà nelle recenti Nazionali, annuncia di essere al lavoro "per un progetto civico assieme all'associazione La Contea" e manifesta "gradimento" per Enzo Bianco: "Se il centrodestra dovesse puntare su Stancanelli, noi - esclama l'ex ragazzo di An - per coerenza non potremmo starci perchè abbiamo sempre tenuto nei suoi confronti un atteggiamento netto di opposizione. Ho sempre detto, invece, che Bianco è un ottimo candidato. Potremmo sostenerlo, se dovesse farsi interprete di un progetto civico che vada al di là degli schieramenti politici".
Il duello "a destra" fra Stancanelli e La Rosa, dunque, non conosce tregua anche in questo scorcio di consiliatura. Il primo cittadino, comunque, crede fermamente nel "Pua" che è ora giunto - ha sottolineato l'ex senatore - al termine della "procedura avviata nel 2002 per rilanciare la Playa di Catania con infrastrutture e servizi a bassa densità turistico ricettiva". E ancora: "Obiettivo è la riqualificazione ecocompatibile della Playa con la realizzazione di un sistema integrato di fruizione del litorale, di un parco costiero, una zona turistico ricettiva, impianti sportivi, verde urbano e parcheggi". Raffaele Stancanelli ha spiegato ieri che "una volta acquisiti lo scorso mese di febbraio i pareri positivi del Genio Civile e, appena due giorni addietro, quello dell'Enac per rendere possibile la realizzazione Centro Polifunzionale proposto dalla società Stella Polare, ho fatto predisporre con massima urgenza la variante al piano precedentemente approvato. Il Centro Polifunzionale prevede l'inserimento di Palazzo dei Congressi, il Palazzo delle Esposizioni, l'Acquario e il Parco divertimenti. Mi auguro ora che il Consiglio comunale, tenuto conto delle oggettive ricadute positive in termini di sviluppo e opportunità di lavoro, riservi ogni attenzione. Anche nei tempi di esame".
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