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«Ex cartiere Keyes e Siace inquinate»: «Avvisi» per ex sindaco e funzionario

I provvedimenti della Procura, notificati a Sebastiano Nucifora e Nello Russo dalla Guardia di finanza di Riposto

FIUMEFREDDO. Si torna a parlare delle ex cartiere Keyes e Siace sul lungomare di Marina di Cottone, da anni al centro di vicende giudiziarie per la presenza di amianto e materiale inquinante. Sono stati notificati dalla Guardia di finanza della Compagnia di Riposto due avvisi di garanzia per omissione in atti d'ufficio all'ex sindaco ed ora consigliere comunale Sebastiano Nucifora e all'ex funzionario della Provincia Nello Russo, nell'ambito dell'inchiesta sulla presenza di amianto nelle ex cartiere. Secondo l'accusa non avrebbero segnalato la necessità di avviare i lavori di bonifica. Il reato è contestato per la Siace, che è di proprietà della Provincia, a Russo, e per la Keyes a Nucifora. L'avviso di garanzia firmato dal procuratore capo Giovanni Salvi e dal sostituto Raffaella Vinciguerra. L'area dell'ex cartiera Siace, 40 ettari di proprietà della Provincia, è stata in gran parte dissequestrata nel febbraio 2012, dopo una verifica sull'avvenuta bonifica di gran parte dell'eternit. La Procura aveva però imposto alla Provincia di effettuare analisi ambientali e carotaggi per accertare che non vi fossero danni all'ecosistema. Al gennaio 2012, invece, risale il sequestro della vicina ex cartiera Keyes, dove erano state rinvenute 500 tonnellate di eternit. Sono inoltre ripresi da un paio di giorni i lavori di bonifica all'interno dello stabilimento Siace. Nell'area si dovrà appunto operare con la presenza della Guardia di finanza, che vigilerà sullo smaltimento del materiale. I lavori si dovrebbero concludere entro 90 giorni.  

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