CALTAGIRONE. Lo stabilimento della società Ortogel s.p.a. di contrada Balchino a Caltagirone, in provincia di Catania, è stato sequestrato dai carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, che hanno notificato 17 avvisi di garanzia ad alcuni dirigenti della ditta ed al titolare di una azienda agricola di Lentini (Siracusa) per il reato di «attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti» e smaltimento illecito di circa 75.000 tonnellate di scarti di lavorazione degli agrumi, il cosiddetto 'pastazzò, che sarebbe stato artatamente ceduto ad aziende zootecniche qualificandolo come mangime animale. Il reato è previsto dall'art. 260 del Decreto Legislativo 152 del 2006 (Testo Unico Ambientale). Da una stima effettuata si calcola che tra il 2009 ed il 2012 i dirigenti della società abbiano ottenuto un ingiusto profitto di circa 3 milioni di euro derivante dai minori oneri sostenuti per il mancato avvio dei rifiuti a corrette operazioni di smaltimento o recupero. Gli investigatori hanno accertato che i segni sul territorio provocati dalle modalità di smaltimento adottate dalla società risultano visibili anche da noti programmi per la visione di immagini satellitari quali Google Earth. I militari hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip. Sono stati sequestrati anche tre trattori stradali, tre semirimorchi ed un autocarro intestati alla medesima società.