CATANIA. Beni per 100mila euro sono stati sequestrati dalla squadra mobile di Catania a Antonino Arena, 42 anni, ritenuto elemento di spicco della cosca dei Cursoti, fermato dalla polizia il 7 maggio del 2012 nell'ambito dell'operazione antimafia 'Nuovo Corso'. Il provvedimento è
stato emesso dal Tribunale etneo su richiesta del procuratore capo, Giovanni Salvi. Sigilli sono stati posti a un appartamento, alla trattoria 'Torre del Vescovo' di via del Plebiscito, nel rione Antico Corso, a due auto, a una moto, e a conti correnti.
Da indagini della squadra mobile, coordinate dalla Dda della Procura, è emerso come Arena collaborasse attivamente con il boss dei Cursoti, il boss Giuseppe Garozzo, al quale avrebbe
fornito "un contributo determinante per la realizzazione delle illecite finalità del sodalizio mediante il finanziamento delle attività strumentali quali il rifornimento di sostanze stupefacenti, l'acquisto di armi, il pagamento degli avvocati e degli stipendi agli affiliati".