CATANIA. La Procura di Catania ha aperto un'inchiesta per omicidio volontario per la morte della cingalese di 42 anni, Maduri Warnacula, il cui cadavere, carbonizzato, è stato trovato nella sua casa nel rione Picanello di Catania. La donna era per terra e aveva i piedi e il collo (e non le mani come si era appreso in un primo momento) legati con del filo elettrico. Nell'incendio è rimasto gravemente ferito suo marito, il connazionale Sarath Moragoda. L' uomo, di 45 anni, ha riportato ustioni su quasi tutto il corpo ed è in pericolo di vita, ricoverato nell'ospedale Cannizzaro, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Secondo i primi accertamenti ci sarebbe stata un'esplosione dovuta alla saturazione dell'ambiente di liquido infiammabile, ma sul posto non sarebbe stata trovata alcuna tanica. Le indagini avviate dai carabinieri del comando provinciale, coordinate dal sostituto procuratore Agata Santonocito.
Incendio al rione Picanello, muore una donna: corpo trovato con mani e piedi legati
Maduri Warnacula, è morta e suo marito, suo connazionale, Sarath Moragoda, di 45, ha riportato ustionati del 100 per cento. L'ipotesi del rogo è di natura dolosa
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