CATANIA. Ancora insoistenibile la situazione igienico-sanitaria a Giarre, invasa da montagne di rifiuti e dalla sabbia vulcanica per la prolungata astensione spontanea dal lavoro degli operatori di Aimeri senza salario. Dopo la soluzione trovata l'altro ieri in Prefettura, la società ceh si occupa del servizio di raccolta rifiuti è impegnata in una straordinaria azione di pulizia e rimozione delle numerose discariche. Gli interventi sono in corso di completamento a Macchia e nel centro storico giarrese, mentre sono state concluse a San Giovanni Montebello. Aimeri in una nota, fa presente che "all'interno di un numero elevato di cassonetti è stata impropriamente conferita della cenere vulcanica, pregiudicando la meccanica dei mezzi da lavoro per la raccolta dei rifiuti solidi urbani". Le operazioni di pulizia allo stato vedono impegnate tre diverse task force. Cinque squadre con relativi mezzi nelle ore notturne dalle 24 alle 6 che intervengono in particolare nelle strade del centro e maggiormente trafficate nelle ore diurne; altri sei mezzi supportati da una decina di operatori espletano i servizi ecologici dalle 6 alle 12. Infine altri sei mezzi entrano in servizio nel terzo turno dalle 12 alle 18.