PATERNO'. Una visita medica sui sei ausiliari del traffico addetti a sovrintendere la sosta a pagamento ha accertato che il cinquanta per cento di loro non può svolgere il servizio e, in conseguenza di ciò, tre ausiliari sono stati esentati dal controllo delle strisce blu. A questo punto a prestare il servizio sono rimasti in tre, chiamati a gestire oltre 300 stalli. Il servizio, che già segnava il passo, dopo l’abbandono della società che si era aggiudicata l’appalto, adesso è pressocché inesistente. Il Comune, che avocando a se tale controllo, sperava di averne un ritorno economico diretto anzicché passare attraverso l’esternalizzazione del servizio, adesso pare sia orientato a riproporre l’affidamento a terzi della gestione delle strisce blu.
Un altro intoppo, non secondario, che blocca il proseguimento del servizio, è quello legato alla mancanza dei ticket, in quando il Comune di Paternò ha dovuto procedere alla individuazione di una nuova tipografia per la stampa dei biglietti. Allo stato attuale in città non si trovano tagliandi per effettuare correttamente la sosta a pagamento.Dal Comune fanno spaere che tra qualche giorno dovrebbero arrivare i nuovi tickets.
La complessaa tematica legata alla sosta a pagamento è stata affrontata nel corso di una riunione tra i componenti della commissione consiliare alla Viabilità e l'assessore Carmelo Palumbo. Dall'incontro è emersa la volontà manifestata da entrambe le parti di trovare una adeguata soluzione, che non può non prescindere, data l'esiguità del personale, dalla riproposizione di esternalizzazione del servizio, affidandolo a cooperative sociali.
Strisce blu a Paternò, personale non idoneo
Il cinquanta per cento degli addetti non ha superato la verifica periodica e i restanti operatori non riescono a effettuare l’effettivo controllo
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