Catania, sesso in cambio di aiuto agli esami Docente sotto accusa: l'inchiesta torna al "via"
CATANIA. Dovrà tornare al "via" l'inchiesta sull'ex docente di Economia politica all'università di Catania, Elio Rossitto, per tentata concussione e tentata violenza sessuale a due studentesse che lo avevano denunciato, nell'ottobre 2009, accusandolo di aver chiesto loro prestazioni sessuali in cambio del superamento dell'esame. La quarta sezione penale del Tribunale etneo ha ritenuto legittima l'eccezione presentata dalla difesa, su una mancata notifica in sede di indagini preliminari. Il presidente ha aggiornato il processo al 12 dicembre e disposto la trasmissione degli atti alla Procura, che dovrà far ripartire l'inchiesta. Resta aperta, nel procedimento, la posizione di un secondo imputato, l'assistente amministrativo Francesco Pergola, accusato di concorso in falso materiale in atti pubblici. Per quella data, se l'iter giudiziario nei confronti di Rossitto dovesse essersi concluso, le due posizioni potrebbero essere riunite. Della vicenda si occupò anche la trasmissione «Le Iene» su Italia 1, che aveva ripreso il professore in un albergo assieme a una studentessa che aveva rifiutato le avances in cambio di un «aiuto» negli studi. Il 3 novembre 2009 Rossitto lasciò l'insegnamento e il successivo 25 novembre il Gip dispose un'ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari, ma Rossitto tornò in libertà 17 giorni dopo, quando il Tribunale del
riesame annullò l'ordinanza.