PATERNO’. Un vero e proprio “attacco” è stato portato nelle ultime 36 ore da parte di ladri e vandali contro edifici pubblici, soprattutto scuole e impianti sportivi. Al centro dell’attenzione da parte dei ladri il plesso Falconieri di via Gaudio, dove gli insoliti visitatori si comportano come se fossero a casa propria. Nell’ultimo raid messo a segno la notte scorsa i ladri hanno proseguito nel loro intento di smantellare i tubi in rame dell’impianto di riscaldamento; in pratica i ladri armati di piccone hanno spaccato i muri per sradicare i tubicini che scorrono lungo le pareti che collegano l’impianto generale coi termosifoni: “Ormai i Falconieri sono diventati terra di nessuno- afferma una agguerritissima Nunzia Mazzarino, dirigente dell’istituto comprensivo G. Marconi, scuola che all’interno del plesso di via Gaudio trovano collocazione quattro aule della materna- I ladri hanno messo fuori uso il sistema d’allarme che di recente, con i soldi della scuola avevamo installato proprio per impedire i continui raid. Come dicevano i Falconieri si è trasformata in una vera e propri casa per i ladri; infatti abbiamo rinvenuto all’interno della scuola resti di cibo a testimonianza del fatto che qualcuno dentro vi abbia cenato. Non parliamo poi del fatto- prosegue la Mazzarino- di tutti disagi che i nostri piccoli studenti subiscono a causa della mancanza di luce o di acqua per via dei furti di cavi in rame. A questo punto – conclude la dirigente- voglio lasciare le porte della scuola aperte in questo modo non recano danni alla struttura.” I ladri inoltre la notte scorsa,dove aver forzato una fienstra posta la piano terra,sono entrati all’interno della Ragioneria “G.Russo” di via Parini; una volta dentro la scuola i ladri hanno rubato i cassettini delle macchinette distribuisce bevande, dove sono contenute delle monetine. Ladri in azione anche all’interno del Liceo Scientifico “Fermi” dove hanno scassato le tre macchinette distribuisce bevande, rubando i soldi dalle gettoniere .