CATANIA. Due settimane «all'alba». E penultimo week-end di campagna elettorale, prima dell'appuntamento con il voto cittadino che imporrà il «silenzio» già da sabato 8. Per i sei candidati sindaco, insomma, è tempo di superlavoro. Il Movimento 5 Stelle ha programmato per l'intera giornata di oggi con inizio alle 9.30 alle Ciminiere un seminario sul «reddito di cittadinanza». Relatori Giancarlo Cancelleri, portavoce-deputato all'Ars, e gli economisti Mauro Callegati, Andrea Fumagalli e Bruno Amoroso. Al termine dei lavori, previsto per le 17.30, l'aspirante sindaca «grillina» Lidia Adorno insieme con Giancarlo Cancelleri incontrerà i cittadini. Alle 10, domani, comizio in piazza Manganelli con tutti i componenti della lista M5S.
Sabato in piazza Carmine per Enzo Bianco: appuntamento alle 10 tra le bancarelle della fiera rionale. Maurizio Caserta, invece, non dimentica la sua professione di docente e, mentre si affida alle ruote di un'ape-calessino per i propri «spot itineranti», terrà stamattina al Sal di Raffineria il terzo e ultimo incontro del suo «Corso per i candidati». Alle 19, comizio in piazza Borgo. Domani, alle 9 passeggiata nel mercato di viale Raffaello Sanzio e alle 11 discorso in piazza Caduti del Mare.
Tappa oggi alle 19 a Vaccarizzo nel «Le Coco Beach» per il «ricandidato sindaco» Raffaele Stancanelli che, inoltre, ha in programma domattina un saluto ai fedeli della chiesa evangelica di via Susanna e alle 21 una riunione al Villaggio Sant'Agata con David Simone Vinci, l'infermiere-cabarettista in competizione per la presidenza di Municipalità. Per «Catania bene comune», simbolo del leader del Movimento studentesco e candidato sindaco Matteo Iannitti, apertura di campagna elettorale - «sì, è vero, siamo un pò in ritardo», ammette un militante - alle 18.30 domani in piazza Stesicoro. Sarà presentata la lista, prima dell'intervento di Iannitti che, intanto, è atteso oggi alle 16 in piazza Federico di Svevia da una manifestazione per sollecitare l'istituzione del registro comunale delle unioni civili. Eloquente il titolo dell'iniziativa, «Mi vogghiu maritari», e costituisce uno dei punti qualificanti del programma di «Catania bene comune» che punta a «superare situazioni di discriminazione favorendo l'integrazione nel contesto sociale, culturale ed economico del territorio». In Italia - ricorda il movimento di sinistra - i Comuni che hanno istituito il Registro delle Unioni Civili sono circa 139, in Sicilia solo Bagheria e Niscemi, mentre a Palermo il regolamento è ancora in attesa di approvazione. Tuccio D’Urso, infine, ha deciso di sfidare i catanesi a “Ruzzle” – popolare videogioco di combinazione delle parole – domani alle 17 in piazza Università. Stamane, invece, parteciperà alla manifestazione contro l’ampliamento delle discariche di Misterbianco e Motta.
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