Catania

Giovedì 28 Novembre 2024

Catania, dimessa dopo tre anni studentessa ferita da una pallottola

CATANIA. È stata dimessa stamane dall'Unita spinale dell'ospedale Cannizzaro di Catania Laura Salafia, la studentessa universitaria di Sortino colpita da una pallottola vagante davanti alla facoltà di Lettere e Filosofia del capoluogo etneo l'1 luglio del 2010 e da allora costretta sulla sedia a rotelle. Lo ha reso noto l'ufficio stampa dell'ospedale.
La ragazza ha lasciato il reparto, dove era stata ricoverata dal dicembre del 2011, dopo 16 mesi di terapia in un centro centro specializzato di Montecatone, nei pressi di Imola. A
bordo di un'autoambulanza, assistita da medici e infermieri del Cannizzaro, Laura è stata accompagnata in una abitazione messa a disposizione dal Comune di Catania nell'ambito di un piano integrato di «domicilio protetto» attuato dall'amministrazione e dall'Asp.
«La dimissione della ragazza, preparata da mesi - sottolinea la nota - giunge al termine di un complesso percorso riabilitativo e organizzativo che ha avuto lo scopo di consentire alla paziente di raggiungere il massimo livello di autonomia possibile, pur nelle condizioni di tetraplegia in cui si trova».
«Medici, terapisti, sanitari, tecnici dell'Unità spinale unipolare del Cannizzaro, unico centro del genere nel Sud Italia - aggiunge la nota - hanno collaborato per organizzare il
servizio di assistenza domiciliare, effettuato sopralluoghi nell'abitazione e dato consulenza per l'abbattimento delle barriere architettoniche, in contatto con l'ufficio tecnico del Comune. In oltre un anno e mezzo passato nell'Usu dell'ospedale Cannizzaro, Laura ha seguito "un percorso di riabilitazione di tipo respiratorio, neuromotorio e funzionale, articolato in esercizi nella palestra motoria, fisioterapia a letto e addestramento all'uso della carrozzina elettronica, che le è stata fornita sulla base delle sue esigenze".
L'ultima fase del ricovero ha compreso l'addestramento dei care giver, ovvero delle persone che presteranno assistenza a Laura fuori dal reparto. Sono state inoltre praticate le
procedure cliniche di pre-domiciliazione e il collaudo degli ausili per la ventilazione e la mobilità. Laura Salafia sarà seguita in regime di day hospital presso l'Unità spinale, dove
continuerà il percorso riabilitativo per la gestione degli aspetti clinici che richiedono un trattamento in ospedale.

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