Raid a scuola a Paternò, appello al prefetto

PATERNO'. Lettera al prefetto della Giunta di Paternò contro i continui raid nelle scuole, chiuse per l’estate (quest’anno, poi, nei fine settimana del periodo invernale le «invasioni» sono state settimanali). La proeccupazione cresce anche nell'amministrazione comunale. L’altro ieri assaltato l’edificio scolastico di via Liberta, dove ignoti sono penetrati al Secondo circolo «Giovanni XXIII» e al Comprensivo «Nicolosi», vandalizzando le scuole dirette da Rossella Miraldi e Marinella Leonardi.


I danni non sono inferiori a 20 mila euro. "Sembrava che fosse esploso un ordigno all'interno della scuola - dice amareggiata Flavia Indaco, assessore Pubblica istruzione - con armadi divelti, porte scardinate, schiuma degli estintori spruzzata dappertutto (svuotati quattro estintori, ndr), poi devastati tutti i lavori dei bambini".


Carabinieri e Polizia locale, che svolgono le indagini, sono in possesso dei filmati di alcune scuole dove sono entrati i ladri-vandali, dove si intravedono dei soggetti che mettono a soqquadro le scuole e su cui indagano le forze dell'ordine. «Rivolgo un accorato appello - dice l'assessore Flavia Indaco - ai cittadini che abitano vicino alle scuole chiedo di darci una mano d’aiuto a segnalare tempestivamente l’eventuale presenza di intrusi nelle scuole".