CATANIA. Avrebbe ripetutamente aggredito e picchiato, e a volte minacciato anche con una pistola, la sua convivente anche per costringerla a fare sesso con lui. È l'accusa contestata a una guardia giurata di 30 anni che è stata arrestata da carabinieri del Catanese per per violenza sessuale aggravata, maltrattamenti in famiglia e lesioni. Nei suoi confronti militari dell'Arma hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emesso dal Gip di Catania, per fatti che sarebbero accaduti tra la fine di novembre 2012 e l'inizio di luglio 2013. L'uomo è stato condotto nella casa circondariale di piazza Lanza.