CATANIA. La Tares, la tassa sui rifiuti solidi urbani ex Tarsu, al Comune si potrà pagare fino al 22 agosto senza alcun aggravio. È quanto stabilito da una riunione, convocata dal sindaco Enzo Bianco, dopo «aver constatato ritardi nelle consegne dei bollettini», a fronte della scadenza dei termini di versamento della prima rata fissata per dopodomani. I contribuenti potranno utilizzare il bollettino che riceveranno, pagando negli uffici postali o nelle banche convenzionate con il servizio postale. I contribuenti che volessero ritirare direttamente il loro bollettino, potranno farlo, da giovedì primo agosto, nello sportello del Servizio Tarsu di Palazzo dei Chierici. Il Comune sottolinea che i propri uffici «hanno tempestivamente trasmesso i dati», e per questo ha dato «incarico ai funzionari di effettuare verifiche a campione per individuare eventuali responsabilità, di ditte esterne, nei ritardi».