PATERNO’. Bollette pazze a Paternò, con fatture Tares recapitate a persone decedute già da oltre 20 anni o, in altri casi, a soggetti che si sono trasferiti da anni in altre città. A denunciare i casi di fatture anomale recapitate ai domicili dei 18 mila utenti paternesi è stato Pietro Cirino, consigliere comunale del Pdl, il quale ha presentato una interrogazione consiliare chiedendo dei chiarimenti sul fatto. Tra «i destinatari delle bollette - afferma Cirino - risultano anche soggetti deceduti da almeno 20 anni, soggetti trasferiti in altri comuni o addirittura la reale composizione dei nuclei familiari non sono per nulla aggiornati». Per il consigliere Cirino il comportamento della Simeto-Ambiente Ato 3 Ct prima e dell'amministrazione comunale adesso fa dubitare sulla correttezza dei bilanci passati e presenti che presentano vistose anomalie. Chiedo all'amministrazione comunale cosa intende fare per tali anomalie in ordine ai bilanci sia della Simeto-Ambiente, sia quello comunale e se non ritiene utile proporre l'istituzione di una commissione al fine di fare chiarezza su tutta la situazione pregressa e presente. Immediata la replica dell'assessore al bilancio Giuseppe Carciotto: Si tratta di singoli casi di cui sono venuto a conoscenza proprio in questi giorni in concomitanza con il recapito a casa delle fatture Tares - afferma Carciotto - Da quanto constatato l'anagrafica degli utenti, circa 18 mila, non è ancora aggiornata; tuttavia l'elaborazione della Tares è stata redatta tenendo conto del Database della Simeto-Ambiente. In sede di conguaglio Tares, fissato a dicembre si dovrebbero risolvere le anomalie che abbiamo riscontrato in questo periodo. Carciotto, infine, sulla proposta del consigliere Cirino di istituire una commissione di inchiesta per quanto riguarda bilanci Ato 3 e Comune, ritiene che sia ancora prematuro parlarne: Solo dopo l'approvazione dei conti consuntivi dei due enti, potremmo avere le idee più chiare e decidere cosa fare e quali, eventualmente, provvedimenti adottare. Sul fronte Tares, il consiglio comunale ha approvato il piano economico finanziario, ossia le previsioni dei costi da sostenere nel 2013 per il servizio di raccolta e conferimento in discarica dei rifiuti. Si prevede per il 2013 un risparmio di oltre 400 mila euro rispetto all'anno precedente. Approvato inoltre il nuovo regolamento comunale sulla Tares. Per renderlo più accessibile agli utenti, l'assise civica ha arricchito il regolamento con 8 emendamenti. Inserite numerose agevolazioni. Se il servizio di raccolta rifiuti dovesse essere interrotto, la tariffa sarà ridotta del 90% per i giorni interessati. Inoltre prevista la riduzione per coloro che effettueranno il compostaggio dell'umido anche nella campagna di proprietà. L'utente che dovesse ricevere una bolletta Tares superiore a 500 euro, la potrà rateizzare con maggiore facilità. E infine la Tares sarà ridotta per le case abitate in brevi periodi dell'anno mentre non ci sarà per quelle disabitate.
La tassa sui rifiuti arriva anche ai morti Bollette pazze a Paternò, è protesta
A denunciare l’anomalia è stato Pietro Cirino, consigliere comunale del Pdl. L'assessore Carciotto: Singoli casi
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